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giovedì 29 ottobre 2009

A Reggio Calabria il convegno "La medicina del cuore".


Adesso, c'e' una prova in piu': l'olio vergine d'oliva, un elemento essenziale della cara, vecchia dieta mediterranea, fa bene al cuore.
Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori spagnoli e pubblicato negli Usa sugli Annals of Internal Medicine, offre una conferma scientifica del diffuso asserto.
L'olio di oliva, se vergine o extravergine, ha, infatti, un elevato contenuto di polifenoli, composti organici con accentuate proprieta' antiossidanti . A questi si aggiungono i grassi non saturi di cui l'olio e' ricco, che costituiscono un'alternativa salutare ai grassi di origine animale.
L'accoppiata polifenoli-grassi non saturi rende l'olio d'oliva vergine una fonte di grassi in grado di ridurre il colesterolo 'cattivo' e un alimento capace d'alleviare lo stress cardiaco derivante dai processi di ossidazione.
La produzione olearia calabrese si distingue, oltre che per la quantità, anche per il grande pregio della sua qualità, dovuta al rispetto di una tradizione antichissima… e che dire del vino di questa terra, che non a caso i greci battezzarono Enotria cioe’ , "terra del vino"
E la cucina? La tradizione gastronomica della Calabria propone piatti poveri, ma di sapore robusto, poiche’ vengono utilizzati, perlopiu’ i prodotti della terra, come cereali, agrumi, olive, ortaggi e frutta. I piatti tipici sono spesso insaporiti da peperoncino piccante, cipolline selvatiche e finocchio aromatico.
Olio, vino e gastronomia sono “ingredienti” che il 4 novembre avranno un unico filo conduttore: la Calabria; infatti presso il Palazzo della Provincia di Reggio Calabria saranno gli “ingredienti” del Convegno “La medicina del cuore” promosso da Primolio,
I temi “in tavola” sono:”La viticoltura calabrese: una reale prospettiva del territorio. “Olio d’oliva: storia e cultura”, e “Gusto, Olfatto e Informazione” .
Numerosi saranno i relatori che si alterneranno affrontando questi argomenti che parlano tutti della Calabria, della sua storia e di una cultura da abbracciare.

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